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Nel mondo del marketing digitale, si parla spesso di “traffico”. Aumentare le visite al sito, portare più utenti sui social, far crescere i numeri. Ma c’è un dato fondamentale che spesso viene trascurato: quante di queste persone restano in contatto con te dopo il primo click?

La verità è semplice, ma spesso ignorata: i contatti sono l’asset più prezioso di ogni attività. Non basta attirare l’attenzione. Serve costruire una relazione. E per farlo, bisogna prima di tutto ottenere un punto di contatto: un’email, un numero di telefono, un nome. Qualcosa che ti permetta di non ricominciare ogni volta da zero.

Pensaci: quante risorse vengono spese per cercare nuovi clienti? Pubblicità, sponsorizzate, contenuti… Ma il vero tesoro, spesso, è proprio sotto i nostri occhi: sono le persone che ti hanno già incontrato, che magari ti conoscono, hanno mostrato interesse, e sono semplicemente in attesa del momento giusto.

Ed è qui che entra in gioco un concetto fondamentale: è molto più facile (e conveniente) lavorare su chi ti conosce già rispetto a chi non ha mai sentito parlare di te. Chi è già entrato in contatto con il tuo brand ha superato quella prima, faticosa barriera dell’attenzione. Magari non ha ancora acquistato, ma ha aperto una tua email, visitato il sito più volte, o scaricato una guida. Magari ha solo chiesto informazioni. Ma è già un passo più vicino.

Per questo è fondamentale non perdere quei contatti. Non lasciarli scivolare via nel rumore del web. Serve un sistema per raccoglierli, organizzarli, ricordarsi chi sono e cosa cercano. Perché ogni contatto è una storia potenziale, una vendita possibile, un cliente che può tornare, consigliare, diventare ambasciatore del tuo brand.

Ma raccogliere i contatti è solo l’inizio. La vera differenza si fa dopo, quando inizi a coltivare quella relazione. Qui entra in gioco la gestione dei dati: sapere chi hai “in casa”, segmentare le persone in base ai loro interessi, capire come parlargli, quando farlo, con quali contenuti. Questo è il cuore di ogni strategia di remarketing efficace.

E il remarketing, se fatto bene, è una delle strategie più potenti oggi a disposizione. Non solo perché costa meno che parlare a un pubblico completamente nuovo, ma perché lavora su una base di fiducia già costruita. Le persone sono più propense ad ascoltarti, a fidarsi, a scegliere te invece che la concorrenza.

In fondo, il marketing non è più una questione di bombardare tutti con messaggi indistinti. È una questione di precisione, di empatia, di dialogo.